Circolare n°6/2014

Carissimi Genitori, mi pare di poter affermare che la nostra scuola sta investendo parecchio nella proposta formativa per Voi Genitori … in accordo con la don Allegri, abbiamo infatti  partecipato – direi in numero “rispettabile”- al ciclo dei quattro incontri che si sono conclusi proprio ieri. La dott.ssa Zuzzi è stata molto incisiva e coinvolgente, riscuotendo il parere positivo dei Genitori partecipanti.

Questo mese vede altre due iniziative altrettanto significative: la prima, grazie alla disponibilità di una mamma della scuola, avremo qualche spunto per una corretta educazione alimentare per i nostri bambini; la seconda, in collaborazione con l’AGESC e in continuità con la formazione dello scorso anno, sarà proposta una riflessione sulla relazione educativa genitori-figli, con la possibilità di un approfondimento laboratoriale.

Inutile ripeterVi che … ci teniamo alla Vostra presenza!!!

Ed ora, vorrei continuare la riflessione che avevo iniziato lo scorso mese sui regali, per la quale – tra l’altro – ho avuto da parte vostra parecchi riscontri positivi! Sono contenta che queste poche righe possano essere utili al “quotidiano” educativo …

Ci eravamo lasciati con questa domanda: come aiutare il bambino –  e aiutarci –  perché il bambino non rimanga chiuso nella pretesa di avere, e di avere sempre di più, o nella presunzione di essere ricompensato per ogni sua eventuale prestazione?

Per sostituire  nel bambino la pretesa con la consapevolezza del dono ricevuto, della vita come regalo, credo vi siano due attenzioni educative da tenere in relazione all’abitudine dei regali: l’educazione del desiderio e “la scuola del merito”.

Anzitutto mi sembra fondamentale che il regalo corrisponde ad un desiderio del bambino, ovvero che non sia semplicemente qualcosa di desiderato o apprezzato dall’adulto che fa il regalo, magari sofisticato o complicato, o che sia il solito regalone costoso e di moda! Il bambino ha già – anche se piccolo – i suoi gusti e le sue simpatie … lasciamolo desiderare in proprio!!! Mi sembra questo il primo passo per attivare in lui il senso di responsabilità. Magari educhiamolo gradualmente a desiderare ciò che è bello e buono, ma garantiamogli progressivamente la libertà di esprimere i suoi desideri, per poi indirizzarlo a far crescere in lui quelli più sani e più adatti alla sua età.

Inoltre, non accontentiamolo subito! I desideri vanno tenuti vivi, in tensione … solo così, ad esempio, il bambino può imparare ad apprezzare le cose che vorrebbe, ma che gli mancano, e – se gli mancano – capisce di non essere “onnipotente”. In sintesi, si potrebbe dire che è desiderando che si forma la volontà e l’altruismo!

L’altra attenzione pedagogica, che educa alla responsabilità, è il senso del merito. In fondo l’idea del merito è un concetto che il bambino apprende con naturalezza, perché rientra nei suoi codici interpretativi della realtà. In altre parole, il bambino non fa fatica a capire che ciascuno ha diritto di avere ciò che in qualche modo si è guadagnato con la sua personale fatica. Ovviamente ha bisogno di vivere in un ambiente familiare e in un contesto dove questo principio sia concretamente rispettato e vissuto, nei suoi confronti e nelle piccole cose di ogni giorno. Se c’è contraddizione tra i vari ambienti educativi, il bambino ne è disorientato.

Infine, nell’idea del merito e del premio o regalo da meritare, c’è anche l’idea del tempo che deve trascorrere, tempo lungo il quale il bambino è come messo alla prova per raggiungere un certo risultato. E’ importante che il bambino viva il “suo” tempo di crescita, senza avere l’ansia di accelerarne o anticiparne i ritmi e le tappe … Per questo, non ogni giorno né ogni domenica è tempo di regali, ma solo quel giorno che giunge alla fine di quel periodo, e quel regalo, adatto per lui e per la sua età. Proviamo ad esempio ad interrogarci su qualche gioco o sui giornaletti che ultimamente passano nelle mani, nella mente e nel cuore dei nostri bambini … sono proprio tutti adatti alla loro età o sono un pessimo richiamo alla pubblicità, strumenti per adeguarsi facilmente  a ciò che piace agli altri?

 Nella speranza che questi pensieri possano aiutare Voi e noi in un serio ripensamento per una corretta formazione dei Vostri bambini, Vi saluto cordialmente

                    M. Miriam

MARZO

Mercoledì 5La scuola riapre! Mercoledì delle Ceneri. Oggi, alle ore 12.00,  nel teatro della scuola si terrà un momento di preghiera con tutte le classi per l’inizio della Quaresima. Nel pomeriggio le attività si svolgono regolarmente.  
Giovedì 6   Continua per le classi QUARTA e QUINTA il Laboratorio Teatrale. Oggi inizia anche per la classe TERZA.
Lunedì 10 Da oggi, e ogni lunedì di Quaresima, prima dell’inizio delle lezioni,  tutte le classi vivranno insieme un momento di preghiera e di riflessione in preparazione alla Pasqua. In veranda saranno esposti i segni che accompagnano  il cammino dei bambini.
Giovedì 13Ore 15.00 – I Genitori della classe PRIMA sono invitati a partecipare alla lezione di psicomotricità insieme ai loro figli. Ore 20.45 – INCONTRO FORMATIVO PER GENITORI: ringraziamo fin d’ora per la sua disponibilità la dott.ssa Anna Belligoli – Medico Internista e mamma di un nostro alunno di classe PRIMA – che proporrà la seguente tematica: “STRATEGIE NUTRIZIONALI E ‘NON’ PER CRESCERE BIMBI SANI”. Data l’importanza dell’argomento, Vi aspettiamo numerosi! L’incontro è eventualmente aperto anche a genitori non della scuola. Per prepararci e fornire dati utili all’incontro, Vi chiediamo di compilare il questionario allegato riguardante un’Indagine conoscitiva circa le abitudini alimentari e lo stile di vita dei nostri bambini. Chiediamo la cortesia, anche a chi pensa di non partecipare all’incontro, di consegnare il questionario compilato entro lunedì 10 marzo, nell’apposito contenitore nell’atrio della scuola. Grazie!  
Mercoledì 19Festa di San Giuseppe. Auguri a tutti i Papà!
Giovedì 20  Ore 20.45 – L’AGESC e la Scuola Primaria propongono un INCONTRO FORMATIVO PER GENITORI con la Dott.ssa Federica Ciccanti. Seguirà lettera esplicativa. Giovedì – 3 aprile seguirà un secondo incontro con il dott. Carlo Callegaro.  
Venerdì 21  Ore 11.00-12.00: In classe QUINTA l’AVIS/FIDAS  interverrà con una proposta educativa.  
Venerdì 28  In mattinata le classi PRIMA e SECONDA si recheranno a Valeggio sul Mincio per una visita al Pastificio Remelli e per una passeggiata nella cittadina.
Sabato 29  Le Insegnanti parteciperanno ad un corso di formazione in Casa Madre, organizzato dall’Istituto Canossiano per le scuole del Territorio di Verona. Il tema del convegno è “L’educazione religiosa e intercultura”.  
Lunedì 31  Durante la ricreazione, Festa dei Compleanni del mese di marzo.   Ore 18.00 – Consiglio di Interclasse: sono invitati tutti i Genitori Rappresentanti di Classe, a cui invieremo l’odg nei prossimi giorni.